domenica 29 aprile 2007

Telecom la grande farsa


Come si appreso dai vari telegiornali Olimpia (proprietaria del pacchetto di controllo di telecom) cederà le sue quote ad una cordata composta da Telefonica (società di telefonia estera), Mediobanca San Paolo ecc. al prezzo di 2.82 €.
Il prezzo di mercato delle azioni Telecom alle 17.30 di venerdì era pari a 2,268 € ; la differenza fra i due prezzi (acquisizione della quota detenuta da Olimpia e valore di mercato dell'azione) è di 0,552 €. In molti si chiedono perché Mediobanca & c. non l'hanno pagata al prezzo corrente di mercato con un risparmio notevole di spesa, ovviamente la risposta è perché non lo possono fare, la legge italiana lo vieta perché altrimenti dovrebbero lanciare un'opa sull'azienda con un esborso di denaro decisamente superiore a quanto la pagano attualmente (da Olimpia) anche se viene pagata di più del suo prezzo corrente. Il barbatrucco è semplicissimo ed tipico di una legge fatta per non fare nulla a favore dei piccoli azionisti ma solo dei grandi capitalisti: Olimipa è una società quotata all'estero dunque non soggetta al diritto italiano, quindi loro acquistando all'estero la sola quota di olimpia con una partecipazione minima acquisiscono la quasi totalità della società. Da notare che pagano a quel prezzo solo la quota di Olimpia non le azioni sul mercato che continuano a valere 2,268 € e come al solito il piccolo azionista non è tutelato, anzi è il parco buoi.
Altrettanto comiche degne di ilarità circense se alla base si tratta di soldi e dei risparmi della gente comune; “L'italianità dell'azienda” : Telefonica mi sbaglierò ma è spagnola (chissà come mai); Prodi con la sua voce soporifera insiste nel dire che il governo è neutrale sul caso Telecom; il piano Rovati??? il ministro dell'economia Paola Schioppa che supplica il presidente di Generali di entrare nella cordata per l'acquisizione di Telecom??? Se questa è neutralità fate voi. Di fatto, come al solito, l'unico che ci perde è sempre e solo il piccolo risparmiatore sia che governi la destra, il centro o la sinistra.

mercoledì 18 aprile 2007

Tutti i nodi vengono al pettine

Vi invito a leggere e sottoscrivo quanto detto dall'amico Luca di Rumor & Risparmio; ennesima figura di m***a a livello internazionale.

domenica 15 aprile 2007

Via Paolo Sarpi

Una delle zone più belle e caratteristiche della vecchia Milano, un po come i Navigli dove si respirava ancora quel non so che di antico, dove si sentiva ancora parlare il dialetto quello vero il milanese con la sua cadenza tipica non il brianzolo. Le case sono in prevalenza a ringhiera con un cortile all'interno, hanno delle cantine stupende da fare invidia ad un professionista cultore di vini, vicino vi è l'Arena e i giardini del parco Sempione, insomma un'isola felice nella grande Milano.
Tanti ricordi del mio passato. Ultimamente ho rivisitato quella zona, non ha più nulla della sua storia, solo le infrastrutture esterne, per il resto è de facto un'enclave cinese che fa quello che vuole, senza controlli, senza legge (e siamo in territorio italiano e vige la legge italiana). I motivi sono molteplici le colpe sono anche e soprattutto di noi italiani. La prima è di chi allettato dal dio denaro ha venduto case e proprietà, è meglio vivere in un condominio moderno con le sue comodità che in una casa di ringhiera; è meglio vendere una bottega storica che ristrutturala spendendo una marea di soldi grazie alle leggi e leggine che lo stato italiano continua a proliferare e che costringono ogni due o tre anni il proprietario a ristrutturare i locali. La seconda grande colpa è sulla volontà politica di chi ci governa perché questo è il paese del “bengodi” dove chiunque (capre cani e porci) può venire e fare quello che vuole, tanto c'è sempre un cavillo giudiziario che lo consente.
La terza grande colpa è la volontà politica di passare il tutto per motivi umanitari e chi la pensa in maniera diversa è razzista, si continua a raccontare la storia “dell'uva” che siamo un popolo di immigrati, si fa il lavaggio della testa alla gente sul buonismo, sulla tolleranza, sull'integrazione dei popoli; integrazione appunto! Tornado a Via Paolo Sarpi ormai è stato cinese a tutti gli effetti, ad esempio uffici di collocamento paralleli a quelli italiani ma ad uso esclusivo per gente di etnia cinese, botteghe adibite ad ospedali improvvisati per curare i loro malati (il tutto ovviamente senza licenze autorizzazioni ed altro) e quel che è peggio la convinzione radicata in quella gente che li è comunque Cina. Mi chiedo ma possibile che in un ospedale italiano non abbia mai visto un cinese ricoverato? Non mi sia mai capitato di vedere un funerale di un cinese? Ma dove tengono i loro defunti? Forse sono Higlander (immortali).

domenica 8 aprile 2007

La grande abbuffata

Rispondo all'appello dell'amico blogger Luca, noi sentiamo puzza di bruciato, noi siamo indipendenti e non soggetti a quello che censura più o meno velata dei media o dei potenti di turno ci impone, a noi nessuna azienda offrirà mai una settimana a Dubai (viaggio per due persone) per la presentazione delle trimestrali. Noi siamo i cani sciolti e diamo fastidio. Perché ad esempio l'azienda telecom fa paura in mani americo-messicane? D'Alema e vari altri ministri dell'attuale governo hanno sempre dichiarato che l'azienda per motivi di sicurezza deve restare italiana. Ma la Spagna o la Germania cosa sono provincie italiane? Perché no all'offerta Americo-Messicana e si a quella con la Spagna e o la Germania? Gli americani hanno le pulci puzzano e hanno l'AIDS??? Spagnoli e tedeschi di contro sono alti belli e puliti? Cosa bolle in pentola? Sicuramente ci saranno tantissimi scheletri negli armadi da non far dormire parecchi politici. Perché questo improvviso amore per la Spagna di Zapatero?. Cosa c'è dietro? Amici degli amici? La politica è un mangia mangia generalizzato sia a destra che a sinistra (il centro poi...) Un esempio (con eccezione della sinistra estrema): entrambe gli schieramenti politici sono favorevoli alla TAV in Val di Susa: perché? Con il vecchio governo si sapeva l'ex Ministro dei Lavori Pubblici Lunardi aveva dei grossi conflitti di interessi; ad esempio l'azienda Rocksoil società specializzata in geoingegenria è della di lui moglie unitamente ad altre due società minori, eppure nessuna delle ditte a lui riconducibili ha mai ottenuto appalti in Italia durante il suo mandato governativo; li ha ottenuti per la tratta francese verso l'Italia per la TAV appunto. Purtroppo non sono riuscito a ricostruire il contrario cioè a trovare quali compari e quali amicizie politiche vi siano alle spalle per l'attuale maggioranza. Sicuramente quello che vedo facendo paragoni con altri progetti faraonici fatti all'estero mostra quanto segue. Tunnel sulla Manica: un vero buco nero finanziario, le azioni sono crollate del 95% dal loro collocamento. Ma poi chi è quel demente (salvo propri problemi personali) che di fronte ad una spesa di circa 30 € per andare a Londra e una tempistica media di un'ora e mezza si scoppia 12 ore di treno ad alta velocità e spende circa 120-150 € . La TAV è destinanta a fallire, lo dice la logica, il buon senso e non venitemi a raccontare la storia dell'uva di un “corridoio per l'Europa”, non pigliamoci per il culo.


sabato 7 aprile 2007

Buona Pasqua


ai lettori, agli amici, ai vostri affetti e alle vostre famiglie. Un grazie a chi legge e a chi scrive; un
augurio speciale ai blogger firend.

giovedì 5 aprile 2007

Telecom

Avrei voluto dire la mia ma l'amico blogger (clicca qui) di Intermarket mi ha anticipato. Condivido appieno l'ipotesi scritta e vi consiglio la lettura.

mercoledì 4 aprile 2007

SPmib quanto non mi piaci

Ora vedremo se i massimi saranno crescenti o decrescenti poi prenderemo eventuali nuove posizioni, per ora sto alla finestra. Su telecom ne scriverò domani.