lunedì 5 novembre 2007

Le porcate della borsa italiana

Mi trovo in grossa difficoltà a scrivere, faccio solo notare alcuni eventi fra i tanti che sono passati in questi giorni sotto il silenzio più totale, ignorati dai media e anche dai magistrati, purtroppo troppo impegnati nelle loro guerre di potere al potere politico di opposta ideologia, e o, alle inchieste scandalo tipo vallettopoli o del re put**niere a cui alla stragrande maggioranza della gente non può interessare di meno ma di grande risonanza a livello mediatico.

Ignorati dalla Consob e dalla Borsa Italiana i cui dirigenti sono strapagati per scaldare le poltrone e inventarsi il modo per non effettuare alcun controllo giocando allo scaricabarile con 1000 cavilli, codicilli e postille che farebbero impallidire anche il manzoniano governo borbonico. Questo è lo schifo di stato in cui siamo, la repubblica delle banane.

23 ottobre:Kaitech (KAI MI) le prime agenzie giornalistiche alle ore 16.10 circa battono la seguente news e conseguente comportamento del titolo : “ Kaitech (Milano: KAI.MI - notizie) comunica che la Consob ha avviato un procedimento nei confronti della società relativamente all'esercizio chiuso al 31 dicembre 2006. La società sta già fornendo tutte le informazioni necessarie affinchè la commissione possa effettuare le proprie analisi e i relativi approfondimenti. Molto negativa la reazione del mercato, che ha visto scattare una serie di ordini in vendita sul titolo, tanto che quest'ultimo è stato sospeso al ribasso, dopo aver segnato un ultimo prezzo a 0,39 euro, con un calo del 10,14%.”

A borsa chiusa stessa data alle ore 18.10 circa comunicato di rettifica “Kaitech (Milano: KAI.MI - notizie) comunica, in riferimento al comunicato stampa emesso in data odierna ed alle notizie diffuse dalle agenzie di stampa, che la Consob non ha impugnato il bilancio chiuso al 31 dicembre 2006, ma ha dato comunicazione di aver aperto un procedimento amministrativo e la società sta fornendo tutti i chiarimenti richiesti. Kaitech ha ritenuto di dare comunicazione dell'apertura del procedimento al fine di fornire la massima trasparenza al mercato.”

A parte la presa per i fondelli dell'ultima riga del comunicato sarei curioso di sapere chi ha guadagnato in ambito interno alla società ma qui nessuno va sollevare il coperchio; il buon senso avrebbe quantomeno consigliato di dare la news a mercato chiuso poi basta vedere l'oscillazione di prezzo fra il 23 e il 24 ottobre; i volumi di compravendita durante le due giornate per capire la totale mancanza di un qualsivoglia controllo da parte di chi ha il dovere di farlo.

Altro caso da manuale giorno 1 novembre banche chiuse per cui moltissimi investitori sono nell'impossibilità di operare in quanto non tutti hanno piattaforme on line e comunque molti sono in
ferie o in viaggio.
La sera del 31 a borsa chiusa (chissà come mai) esce questa pessima notizia “Roma, 31 ott - Eurotech (Milano: ETH.MI - notizie) riduce le stime sui ricavi per l'esercizio in corso da 100 mlilioni a 75 milioni di euro a causa del ritardo di alcune commesse, del rialzo dell'euro e della variabilita' del mercato in questione. La nuova stima, afferma la societa', rappresenta una crescita del 50% rispetto al dicembre 2006. Il Gross Profit Margin previsto per fine esercizio rimane invece in linea con gli obiettivi iniziali stimati al 50%, mentre l'Ebitda e' previsto pari a circa il 2% del fatturato, contro un precedente obbiettivo del 12%. La differenza, prosegue la societa', e' attribuibile principalmente all'incidenza dei costi operativi, di natura prevalentemente fissa, sui minori ricavi attesi e, in particolare, agli extra costi di integrazione delle aziende acquisite e, quindi, legati alla realizzazione di una piu' ampia struttura internazionale. Intanto si e' colcusa oggi l'acquisizione della societa' giapponese Advanet per un corrispettivo di 7,6 miliardi di yen.”

Ovviamente il 1 novembre è giornata da panico e il titolo fa solo un -22% in chiusura con estensioni anche maggiori durante la giornata. A bocce ferme cioè a borsa chiusa esce un comunicato stampa:

Il Presidente e Amministratore Delegato di Eurotech SpA (Milano: ETH.MI - notizie) , Roberto Siagri, annuncia di aver acquistato oggi 20.000 azioni Eurotech al prezzo di E 5,58 cadauna.
Il Vicepresidente di Eurotech SpA, Dino Feragotto, annuncia di aver acquistato oggi 20.000 azioni Eurotech al prezzo di E 5,57 cadauna.”

Questi sono solo alcuni degli esempi accaduti di recente e questo è lo schifo in cui operiamo, questo fa capire con che gente abbiamo a che fare. Noi purtroppo siamo solo pesci piccoli ovvero prede.

1 commento:

Anonimo ha detto...

vomitevole...