lunedì 17 settembre 2007

Biocarburanti ed effetti collaterali

In ambito statunitense ed europeo le normative sull'impiego dei biocarburanti sono in continua evoluzione; alla radice vi è in atto un tentativo di aumentarne i consumi sostituendoli all'uso dei carburanti fossili tradizionali. Molti governi concedono incentivi per implementare la produzione di canna da zucchero mais e soia. Il continuo aumento delle quotazioni del greggio sulle borse internazionali preoccupa sempre di più e il petrolio si sta lentamente esaurendo; ometto di parlare del lato ecologico poiché dietro questo interesse di facciata vi sono enormi interessi economici e politici. Attualmente le tecnologie di produzione dei biocarburanti rendono appetibile il prodotto finito solo se privi di imposte e tutte le principali case automobilistiche hanno già i motori sviluppati e collaudati pronti per l'uso. In Brasile la maggior parte del parco macchine circolante utilizza una miscela di benzina (15%) ed etanolo (85%); quest'ultimo si reperisce con la stessa facilità con cui si fa il pieno di benzina in un qualsiasi distributore italiano. Le principali tipologie di biocombustibili sono:

Olii vegetali: estratti da piante oleaginose quali colza girasole e soia il cui impiego e scopo è la sostituzione del diesel tradizionale;

L'alcool etilico (bioetanolo) ottenuto da culture zuccherine quali canna da zucchero mais e frumento) che mischiato con la benzina serve a ridurne l'impiego.

I primi effetti dell'impiego e produzione dei bicoarburanti sono una rapidissima trasformazione nel settore agricolo tanto che alcuni titoli ormai sono correlati alla quotazione dei prezzi del petrolio: Archer Daniels Midland Company (ADM Nyse bilancio anno 2006) il più grande produttore mondiale di grano ha il 25% dei profitti operativi derivati dalla produzione di biocarburanti; Corn Prods Intl Inc (CPO Nyse bilancio 2006) e Bunge Limited (BG Nyse bilancio 2006) hanno visto aumentare i profitti con il crescere del prezzo dei cereali. L'aumento del prezzo dei cereali ha visto di contro scendere i profitti dei titoli correlati alla produzione di carne quale ad esempio Tyson Foods Incorporated (TSN Nyse bilancio 2006); analogamente a livello globale stanno aumentando i costi di svarianti generi alimentari (farina mangimi naturali) a causa di una minore disponibilità di offerta su mercato. Nell'indotto agricolo l'effetto della riconversione di piantagioni tradizionali a favore di quelle utilizzate per produrre biocarburanti ha fatto levitare le quotazioni di aziende specializzate nella costruzione di trattori ad uso agricolo quali ad esempio Deere & Company (DE Nyse bilancio).

1 commento:

Anonimo ha detto...

Albe: come al solito bel post...un grazie per il link ai bilanci ..un paio li ho visti.
Roby (zen)