
martedì 27 febbraio 2007
E venne il ribasso

sabato 24 febbraio 2007
Il cammino del toro
Prendo spunto e scopiazzo alla grande l’argomento trattato dall’amico Buddy Fox ( Animal Spirit). Premesso che la borsa non sale sempre ma esiste sia il movimento “laterale” sia la fase di “ribassista” e quest’ultima, solitamente, è molto piu violenta e rapida rispetto alla fase rialzista. Chi opera in borsa da alcuni anni ha già vissuto sulla propria pelle il bagno di sangue causato dallo scoppio della bolla sui titoli tecnologici; facendo un paragone ora con allora si vede immediatamente che la situazione è diversa, le società non hanno più multipli esagerati ma sono abbastanza allineate. Abbiamo vissuto anche l’instabilità ed il crollo causato dal terrorismo, anche se ora un attentato non ha più l’effetto dirompente sulle borse (a Londra l’effetto sui listini è durato solo 3 ore) e a pensarci bene abbiamo vissuto anche il crak finanziario di una grossa società americana (Enron 60 miliardi di dollari al cambio di allora bruciati in meno di 3 mesi) e di uno stato (Argentina) e abbiamo visto come hanno reagito i listini a livello mondiale. Nel caso Enron aggiungo anche la variante politica, fu infatti la prima finanziatrice della campagna elettorale di di G.W.Bush e garzie ai “mastruzzi” ottenne in cambio numerosi "aiuti" fra cui l' ammorbidimento delle legislazione contro l’inquinamento e la conseguente decisione governativa di non aderire al protocollo di kyoto. Sempre con questa tattica di regalie e finanziamenti con l’allora presidente Clinton la stessa società ottenne il permesso di costruire un oleodotto in Mozambico facendo minacciare (a livello diplomatico) lo stato africano di interrompere gli aiuti economici se non avessero acconsentito alle richieste della multinazionale. Ma il passato è passato. Ora quali sono le minacce che potrebbero far crollare i listini? Una causa d’innesco potrebbe essere una “bolla” sul settore immobiliare, il settore ha una ciclicità di 10-12 anni, la gente compra case, si indebita, la fase ribassista dei tassi di interesse ha toccato i massimi e ora questi si stanno rialzando, a ruota vi è un maggiore indebitamento della popolazione causato dal cambio di abitudini, aumenta l’ erogazione di prestiti per acquistare generi vari (e non solo immobili), la probabilità di insolvenza verso queste società erogatrici aumenta e, queste ultime, alla fine per rientrare in possesso dei capitali faranno pressione sui vari creditori causando a loro volta altri crak finanziari. Esistono tuttavia tanti altri tipi di nuovole all’orizzonte il cui effetto, per mia fortuna, non ho ancora provato e spero non dover mai provare. Stok Options (compensi ai manager) un grosso fattore distorsivo dei risultati aziendali o in altre parole si pagano cifre elevatissime ai Top Manager senza che nulla appaia in bilancio; l’uso sempre più massiccio di strumenti derivati, il cui controvalore è maggiore rispetto alla quantità effettiva dei titoli in circolazione. E’ solo questione di tempo.
Rientrato dalla vacanza
giovedì 15 febbraio 2007
Energie alternative

Continuo il discorso iniziato nello scorso mese di gennaio, parlando di energie altenative. Purtroppo, mio malgrado, mi trovo costretto a citare titoli d’oltre oceano in quanto qui nel nostro mercato non vi è nulla che tratti tali tipi di energia. Ometto volutamente di scrivere sull’energia eolica in quanto con la nostra legislazione è praticamente impossibile o quasi realizzare qualsiasi tipo di impianto (vedasi dicitura “impatto ambientale”). Chi opera sul mercato americano e legge un po di stampa specializzata sa che diversi governatori e il governo centrale hanno stanziato parecchi milioni di dollari per la ricerca e sviluppo di fonti di energia alternative in modo da dover diminuire, progressivamente e gradualmente, la dipendenza dal petrolio. Molto interessante nello specifico lo sviluppo delle “celle solari”; è di ottobre-novembre la notizia che alcuni ricercatori americani hanno sviluppato una tecnologia “platica” in grado di sostituire gli attuali modelli in silcio molto costosi e di difficile produzione a causa del montaggio/assemblaggio a temperature molto elevate (dai 400° ai 1400°), riuscendo ad abbattere in maniera drastica i costi di produzione e rendendo estremamente interessante il rapporto costo-produttività. L’azienda (Nanosolar) che produce queste pellicole non è quotata in borsa ma ha una “compartecipazione” esclusiva e non accetta nuovi capitali (Google ad esempio partecipa con un capitale di 75 milioni di $). L’idea se sviluppata adeguatamente potrebbe rivoluzionare l’intero settore; attualmente si hanno dei grossi problemi causati primo dalla produzione su larga scala di queste pellicole e secondo dal processo disgregativo delle stesse. Interessanti per un investimento di lungo periodo (anche se attualmente quasi tutti questi titoli sono a ridosso di brekkature e con la borsa a questi livelli ne sconsiglio vivamente un eventuale ingresso) anche le aziende concorrenti specializzate nella costruzione di pile solari tradizionali: BPSolar (Nyse BP), Kyocera (Nyse KYO), Sun Tech Power (Nyse STP). Attenzione perché se non si usano le dovute precauzioni spesso con il sole ci si può scottare.
mercoledì 14 febbraio 2007
Marr
Grazie all’amico Zener per l’analisi fondamentale del titolo, il titolo graficamente è partito ma io mi accontento, domani realizzo, anche se ha rotto il massimo precedente e, in teoria, ha le praterie aperte.
Sento una vocina che suggerisce di fare attenzione, quando partono le small è l’ultima gamba del riazo, graficamente potrebbe (e qui smentisco me stesso) fare un’isola che è un pessimo segnale grafico (una falsa brekkatura).
Domani e venerdì saranno giornate di passione (trimestrali varie d’oltreoceano) poi finalmente domenica pomeriggio partirò per una settimana di ferie, andrò a sciare: Marr mi ha gentilmente offerto la vacanza, mi accontento e chiudo la posizione anche se sarei tentato di tenere; ma il trading è disciplina e costanza e non tengo posizioni aperte mentre sono via. Ringrazio anche la “magnagatti” che mi ha fatto notare il titolo subito dopo il “bottom” (hai la cena pagata assieme al tuo moroso dalla macchina gialla (sempre offerta da Marr ovviamente). Alby
martedì 13 febbraio 2007
Settimana di chiusura mese
domenica 11 febbraio 2007
Mi scuso per l'assenza
Cose ne sono successe, sia dal punto di vista "sportivo" sia dal punto di vista pollittico (il teatrino dei polli e dei boccaloni) vedasi legge sulle tifoserie (ometto di scrivere i miei pensieri) e sulla proposta di legge dei DICO (o PACS chiamateli come volete).
Tanto per farvi capire due cosette sempre su cosa prevede la legge a favore dei nostri beneamati parlamentari e giornalisti (teniamoceli buoni gli amici!!! possono sempre servire) leggetevi un po cosa prevede la legge per loro ( cliccare qui).
Avessero almeno il buon gusto di tacere sia a destra sia a sinistra ma sopratutto al centro.