Ho iniziato qualche anno fa ad operare in borsa dapprima alla "carlona" ovvero con nessuna cognizione di causa ma seguendo bovinamente lo sportellista bancario e le sue dritte, all'inizio andava bene poi improvvisamente il drammatico risveglio nel peggiore degli incubi: la famigerata bolla tecnologica. Fu un bagno di sangue.
Fedele ad un vecchio proverbio contadino che recita "le porte della stalla si chiudono quando ormai le vacche sono scappate" ho iniziato a studiare cercando di capire il perchè delle oscillazioni di mercato e a documentarmi su cosa comperavo. In questo modo ho conosciuto diversi trader, con alcuni è nata una sincera amicizia che dal virtuale si è spostata nella vita reale.
L'ITF di Rimini è stata una occasione per incontrarsi imparare qualche cosa di nuovo sul trading e confrontarsi; dipende da che approccio si da alla manifestazione, personalmente ho frequetato dei seminari tecnici estremamente interessanti, adatti al mio tipo di operatività tralasciando le frivolezze e quant'altro non consono al mio modo di affrontare la borsa.
Commento a parte su quanto regalato dalle varie Sim et "simila" ai potenziali clienti, di una abbondanza e sfarzo spaventosi, si variava dai giornali alle brochure pubblicitarie (sistematicamente poi cestinate dalla stragrande maggioranza dei frequentatori) da un lato; per passare alle penne biro di qualiasi tipo e qualità con borse tipo spiaggia sponsorizzate annesse, per concludere con giro pasticcini fino ai "miseri" tranci di pizza comprensivi di bottiglietta sponsorizzata dell'acqua minerale.
La banca/sim poi una volta acquisito il cliente quando questi (il cliente) verso natale va a chiedere un calendarietto o un'agendina omaggio viene trattato alla stregua di un barbone morto di fame.
Fedele ad un vecchio proverbio contadino che recita "le porte della stalla si chiudono quando ormai le vacche sono scappate" ho iniziato a studiare cercando di capire il perchè delle oscillazioni di mercato e a documentarmi su cosa comperavo. In questo modo ho conosciuto diversi trader, con alcuni è nata una sincera amicizia che dal virtuale si è spostata nella vita reale.
L'ITF di Rimini è stata una occasione per incontrarsi imparare qualche cosa di nuovo sul trading e confrontarsi; dipende da che approccio si da alla manifestazione, personalmente ho frequetato dei seminari tecnici estremamente interessanti, adatti al mio tipo di operatività tralasciando le frivolezze e quant'altro non consono al mio modo di affrontare la borsa.
Commento a parte su quanto regalato dalle varie Sim et "simila" ai potenziali clienti, di una abbondanza e sfarzo spaventosi, si variava dai giornali alle brochure pubblicitarie (sistematicamente poi cestinate dalla stragrande maggioranza dei frequentatori) da un lato; per passare alle penne biro di qualiasi tipo e qualità con borse tipo spiaggia sponsorizzate annesse, per concludere con giro pasticcini fino ai "miseri" tranci di pizza comprensivi di bottiglietta sponsorizzata dell'acqua minerale.
La banca/sim poi una volta acquisito il cliente quando questi (il cliente) verso natale va a chiedere un calendarietto o un'agendina omaggio viene trattato alla stregua di un barbone morto di fame.
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