martedì 3 luglio 2007

iPhone: cosa batte all'interno.

Una delle chiavi di successo di Apple è nella impenetrabilità del suo “segreto industriale”; si sa pochissimo sia di chi siano i suoi fornitori sia da dove e da chi vengano assemblati i suoi prodotti. Rare le eccezioni a questa regola ferrea; i microprocessori Intel (INTC Nasdaq) vengono utilizzati nei computer Mac; Nvidia (NVDA Nasdaq) e Ati (AMD Nasdaq) forniscono le schede grafiche per le stesse macchine. il resto è sconosciuto.
Solamente smontando pezzo a pezzo e “vivisezionando” un iPhone si riesce a carpire qualche altra informazione in più; il seguente è un elenco parziale di quando trovato all'interno:
lo schermo vitreo (non in plastica come nella quasi totalità di questi oggetti) il “touch screen” è il componente più rivoluzionario ed è prodotto dalla Balda (quotata allo Xetra)in Germania, impossibile al momento saperne di più;
Samsung (Korea Sock Exgange) fornisce il circuito integrato principale e anche se marchiato Apple è un Samsung camuffato;
ARM (ARMHY Nasdaq) rilascia le licenze per l'utilizzo di schemi di gran parte dei processori e dei loro nuclei;
circuiti integrati e processori vengono prodotti anche da NPX Semiconductor Philips (PHG Nyse) Texas Instruments (TXN Nyse) e Linear Tecnology (LLTC Nasdaq);
nei componenti wifi si notano Infineon (IFX Nyse) Skyworks (SWKS Nasdaq) RF Micro device (RFDM Nasdaq) Marvell tecnology (MRVL Nasdaq) e Cambidge Silicon Radio (CSR London Stock Excange);
STM (STM Nyse o MIlano)fornisce una componente per la stabilizzazione dell'immagine nello schermo; nel display compaiono cips di National semiconductor (NSM Nyse) Broadcom (BRCM Nasdaq) e Micron Tecnology (MU Nyse).

Concludo qua questa carrellata sui vari componenti dell'iPhone. a dopo per i saluti parto per le ferie!.

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