Nuove norme più repressive proposte dal Consiglio dei Ministri nei confronti di chi guida ubriaco, tutti in galera, contravvenzioni più pesanti. Palesemente fra tutte le opzioni possibili per arginare il fenomeno delle “stragi del sabato sera” si è scelta la più facile, quella che non tocca interessi economici dei grandi ma tocca solo i piccoli. Purtroppo non si può entrare nella testa di chi beve-impasticca-spinella per farlo ragionare, fargli capire che è un pericolo per se e per gli altri, (sarebbe in assoluto la cosa prioritaria da fare). Il vero schifo di tutto questo è che si continuano a produrre e vendere macchine anche di cilindrata piccola che vanno tranquillamente a 200 Km all'ora, con tutti i limiti di sicurezza del caso; eppure basterebbe mettere un limitatore di velocità su ogni macchina e tararlo per tutti uguale (quante macchine perderebbero di appeal!); qui si sanzioni pesantissime per chi lo altera. Sarebbe utile semplificare una normativa carente e obsoleta piena di cavilli e postille per chi opera sulla strada (Forze dell'Ordine) ma si sa qui si vanno a toccare gli interessi di avvocati garantisti et simili; si dovrebbero riparare strade e autostrade coprendo buche e ripianando fondi dissestati (qui si toccano gli interessi dei comuni, provincie ecc.). Si potrebbe lavorare bene per la sicurezza dei cittadini ma si devono andare a toccare gli interessi dei grandi per cui, meglio bastonare il piccolo, è più facile ed è più remunerativo.
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